mercoledì 18 dicembre 2013

La questione morale in breve

Chi crede in Dio ritiene di essere superiore (umilmente si intende) a chi non crede, perché la morale ha origine negli insegnamenti di Gesù. E il Vecchio Testamento? Difficile attribuire valori etici a quella parte, a meno di essere evangelici americani per i quali la Bibbia è letteralmente la verità, ma per fortuna neanche loro seguono per davvero fino in fondo quegli insegnamenti. 

È davvero facile oggi guardare al mondo occidentale e riconoscere certi valori nelle parole di Gesù, ma è ancora più facile dimenticare che apparentemente i frutti sono maturati molto tardi. Dopo la morte di Gesù cosa è cambiato veramente? Il cristianesimo è diventato la religione più praticata e predicata, eppure le cose non sono migliorate, anzi, certi malcostumi che definiremmo barbari sono proseguiti sotto la bandiera della fede, e i sensi di colpa convenientemente cancellati con qualche pratica inventata a tavolino. 

Cose come la schiavitù, lo sfruttamento, guerre di conquista, omofobia, razzismo, l'uccisione  degli eretici, la persecuzione degli ebrei e l'evangelizzazione forzata su altre culture  sono andate avanti per secoli, dunque non si può usare qualche decennio di buoni sentimenti per riscattare duemila anni di ignoranza ed egoismo.
Gesù era un filosofo troppo avanti per i suoi tempi, e per tutto l'amore che ha predicato è stato ucciso, poi sfruttato come bandiera per compiere atti contrari ai suoi insegnamenti. 
E ancora viene usato da chiunque voglia darsi un'immagine pia o abbia la faccia tosta di dichiarare di essere da lui aiutato a combattere guerre, vincere gare sportive o competizioni canore.

Intanto in parti del mondo mai toccate dal cristianesimo ci sono state culture violente così come quelle dove si viveva in armonia ed aiuto reciproco e alcune delle seconde hanno avuto la sfortuna di sperimentare la cristianità sulla loro pelle. 

Da dove viene dunque la morale? L'antropologia da delle risposte soddisfacenti e perfino il modello darwiniano aiuta a comprendere perché l'uomo abbia scelto il mutuo aiuto e l'empatia, che per inciso esistono perfino in certe specie animali. 

Questo tema è caro agli atei per un semplice motivo: ancora oggi i fondamentalisti cristiani continuano ad accusarci di essere senza "anima", e visto da che pulpito arriva la predica, abbiamo il diritto di sentirci offesi, se non furiosi.